Il 14% é convinto che il test di possa fare in farmacia, il 13% ritiene che si possa identificare un sieropositivo solo dal suo aspetto. Per un intervistato su dieci i casi di Aids in Italia e nel mondo stanno decisamente diminuendo. ''E' gravissima - continua Aiuti - la disinformazione sulle modalitá di trasmissione del virus. Questo e' un segnale sconcertante dopo oltre 25 anni dalla comparsa dell'Hiv e devono far riflettere le conoscenze sbagliate sulla reale gravitá della malattia. Le terapie oggi disponibili - rileva l'esperto - assicurano infatti alle persone sieropositive un'aspettativa di vita sicuramente piú lunga rispetto a dieci anni fa, ma non esiste alcuna cura definitiva contro l'Aids''. - Cosí come grave - conclude Aiuti - é che tanti giovani siano convinti dell'esistenza di un vaccino, cosa che comporta una certa ''deresponsabilizzazione'' nei comportamenti sessuali -. Ecco perché é necessario che il ministro della salute e le associazioni riprendino le campagne di informazioni e prevenzione.
fonte: www.farmacia.it